È stata recuperata in mare una delle due scatole nere dell’Airbus A330 dell’Air France inabissatosi al largo del Brasile il primo giugno del 2009. Lo ha annunciato l’Ufficio inchieste dell’aviazione civile francese, incaricato di far luce sulla tragedia del volo Rio-Parigi nella quale morirono 228 persone.
Le operazioni di recupero procedono grazie ad uno speciale robot sottomarino. Le cause dell’incidente non sono mai state appurate con certezza, in mancanza dei dati delle scatole nere. L’ipotesi ritenuta più probabile è quella di un malfunzionamento degli anemometri di bordo che avrebbe indottdi recupero procedono grazie ad uno speciale robot sottomarino. Le cause dell’incidente non sono mai state appurate con certezza, in mancanza dei dati delle scatole nere. L’ipotesi ritenuta più probabile è quella di un malfunzionamento degli anemometri di bordo che avrebbe indotto ad una lettura errata della velocità di volo.
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