1 MAIO DIA DO TRABALHO

BUON primo maggio a tutti

si festeggia anche in Brasile la festa del lavoro, proprio in uno stato quello Brasiliano dove far festa è una delle priorità della vita quotidiana, come potevano fare a meno???

Voglio riportare qui di seguito una tabella dei giorni festivi che ogni anno danno la possibilità di fare delle piccole parentisi di vacanza nella fattispecie riguardnti l'anno 2010

Mese di gennaio :
domingo, 1 de janeiro
Confraternizaçao Universal, feriado oficial no Brasil

Mese di Febbraio :
Segunda, 20 de fevreiro, Carnaval feriado regional
Terça, 21 de fevreiro, Carnaval feriado regional

Mese di aprile :
Sexta, 6 de abril, sexta feira santa, feriado regional
Domingo 8 de abril, feriado oficial
Sabado 21 de abril, Tiradentes feriado oficial

Mese di maggio :
Terça, 1 de maio dia do trabalhoferiado oficial

Mese di giugno :
Quinta, 7 de junho, corpus Christi feriado nacional
Terça, 12 de junho, dias dos namorados, terça regular

Mese de setembro :
 Sexta, 7 de setembro, independencia do Brasil, feriado nacional

Mese di ottobre :
Sexta, 12 de outubro, Nossa Senhora Aparecida, feriado nacional

Mese di novembre :
Sexta, 2 de novembro, Finados, feriado nacional
Quinta, 15 de novembro, promacaçao da republica

Mese di dicembre :
Terça, 25 de dezembro, Natal, feriado nacional

L'ATTACCO DELLE MERAVIGLE

PATO, NEYMAR e GANSO.........

Con tutta probabilià sarà questo il trio di attacco con cui il Brasile affronterà i prossimi campionati del mondo nel 2014 quale paese ospitante. E' vero mancano ancora tre anni ma il ct della seleçao Mano Menezes sta lavorando al suo progetto ovvero quello di far coesistere questi tre gioiellini.

ALEXANDER PATO

Alexandre Rodrigues da Silva, meglio noto come Alexandre Pato, attualmente in forza nel campionato italiano nella squadra del Milan, il più "vecchio" dei magnifici tre, e quello che ha dimostrato di essere il più forte perchè giocando fuori dal Brasile è risultato vincente. Dotato di grande tecnica , e forza fisica è capace di calciare sia di destro che di sinistro con la stessa precisione. Ricordo che al suo esordio in campionato contro il Napoli fu capace di segnare subito il suo primo gol, cosa quella di segnare all'esordio che gli era gia accaduta con L'Internacional e con la nazionale Brasiliana under 20.


NEYMAR

Neymar da Silva Santos Júnior, meglio conosciuto come Neymar, attualmente veste la casacca del Santos, dove ha esordito nel marzo del 2009 dove in tre anni di campinato è riuscito a segnare 62 gol.
Il più giovane dei tre talenti.
Neymar è un calciatore piccolo fisicamente, ma dotato di un grande talento e abilità sui calci di punizione. È molto rapido, specialmente con la palla al piede, ed è ambidestro. Può giocare sia da seconda punta che da ala. Ha un ottimo dribbling. Ricordo la sua ultima doppietta con la nazionale carioca in amichevole contro la Scozia nel marzo 2011.


GANSO

Paulo Henrique Chagas de Lima, conosciuto da tutti come Ganso, forma insieme a Neymar nel Santos la coppia più forte del Brasileirao. Dei tre è quello che ha le caratteristiche meno offensive infatti è più considerato un fantasista che un attaccante. Nel 2010 vince con il suo club il campionato paulista e la coppa del Brasile. L'esordio con la nazionale maggiore avviene per mano dell'attuale ct Mano Menezes il 26 luglio in una gara amichevole contro la selezione degli Stati Uniti.

Ivete Sangalo - Arerê - Festival de Verão 2011

...... a tutti meglio conosciuta come IVETE SANGALO  una delle regine della musica brasiliana contemporanea, sicuramente la più famosa in Brasile e anche all'estero. Nata a Juazeiro nello stato di Bahia, il 27 di maggio del 1972.

La sua passione per la musica cominciò fin da bambina durante delle recite scolastiche, pochi anni dopo incominciò ad esibirsi in alcuni locali cantando nei bar della sua città.

Nel 1993 la cantante diventò la voce del gruppo BANDA EVA, ed il suo primo album BANDA EVA AO VIVO balzò subito in testa alle classifiche brasiliana.

Incise successivamente a questo album altri famosissimi successi : Pra abalar, Hora h, Beleza rara, Banda eva ao vivo, banda eva voce e eu, fino al 1999, quando decise di staccarsi dal gruppo e iniziare la sua grande carriera da solista, riporto di seguito i suoi migliori successi in carriera :

• Ivete Sangalo (1999)
• Beat Beleza (2000)
• Festa (2001)
• Se Eu Não Te Amasse Tanto Assim (2002)
• Clube Carnavalesco Inocentes em Progresso (2003)
• MTV ao Vivo (2004)
• As Supernovas (2005)
• Novo Millennium (2005)
• O melhor de Ivete Sangalo (2006)
• Multishow ao vivo: Ivete no Maracanã (2007)
• Perfil (2008)
• A casa amarela - in collaborazione con Saulo Fernandes (2008)
• Pode Entrar (2009)
• Multishow Ao Vivo - Ivete Sangalo no Madison Square Garden (2010

 Vincitrice di disco di platino e disco d'oro e nominato per i latin grammyn awards.

Negli ultimi anni la sua fama porta Ivete ad essere oltre che ad una cantante famosa, anche ad una ospite ricercata nei più famosi talk show del paese.

Personalmente ho avuto la fortuna di  vederla dal vivo per ben tre anni consecutivi durante il carnatal nel quale ha sempre trasmesso una energia e una forza nel muoversi da "ragazzina".

Le canzoni di Ivete non passano mai di moda ogni volta che si ascoltano trasmettono sempre allegria e energia......

IVETE è l'unica che è riuscita a cantare dal vivo al Maracanà leggendario stadio di Rio de Janeiro, durante il concentro del 16 dicembre del 2006, cosa che in precedenza era riuscita solo a Sandy e Junior nel 2002.

Tra le canzoni che più mi piacciono voglio ricordare : arerè, ilumina, nao precisa mudar, quando a chuva passar, alo paixao

Grazie IVETE

VENDEDORES DE PRAIA

Quando anni fa ero solito passare le mie vacanze a Salvador trovavo un alloggio nelle vicinanze del quartiere di porto da barra, in quanto lo ritenevo un posto strategico per poter raggiungere qualsiasi tipo di destinazione. La spiaggia di porto da Barra, è una stricsica di sabbia lunga circa trecento metri molto affollata nei fine settimana, formata da una piccola insenatura, è balneabile, le onde non sono di forte intensità è molto favorevole al nuoto. Fa parte di uno dei luoghi storici di Salvador per la vita diurna della città. I bagnini alla mattina presto portano l'occorrente per affitare durante la giornata, cadeira e guarda sol, ovvero piccole sedie a sdraio e ombrelloni. Tutti gli operatori sono dotati di un contenitore di polistirolo pieno di gelo (ghiaccio) dove all'interno sono stipate le bibite che saranno consumate durante il giorno : sukita de laranja, sukita de uva, coca cola, coca zero, guarana, sprite, cerveja, e l'immancabile coco gelado.

Riposare su questa spiaggia risulta veramente difficile, anche perchè la musica è sempre altissima e si è continuamente disturbati dai piccoli venditori presenti.

Tra quelli che ricordo con maggiore allegria è il venditore di gamberetti CAMARAO DO JOAO un allegro signore baiano che passeggia sulla spiaggia vendendo spiedini di gamberi con aglio.

Altre specialità che vendono direttamente sulla spiaggia sono :

Il quesinho quente - E' un barretta di formaggio infilata in uno stuzzicadenti gigante cotto alla brace davanti ai vostri occhi. E' una delizia per chi adora i formaggi.

Le uova di codorna (quaglia) - buone ma sconsigliate per motivi igenico alimentari, come sapete le uova sotto il sole non traggono certo giovamento.

Amendoim - sono le arachidi.Vengono spacciate assiema ad altre 1000 sostanze come viagra brasileiro!

Coxinha de frango - Sono le coscie di pollo fritte.Buone.

Il pastel ( si pronucia pasteu!)- E' una sfoglia di pasta riempita con carne o pollo o formaggio fritta nell'olio.Tipica bontà Bahiana.

Cocada - per chi ama i dolci è la pasta del cocco con una montagna di zucchero.

Non sulla spiaggia ma sulla terrazza che si trova appena sopra la spiaggia potete trovare le baiane dell'acaraje, che è una sorta di polpetta  a base di fagioli cipolla e gamberetti fritto nell'olio di dendè.

Personalmente è l'unica di queste cose insieme ai agli spiedini di gamberetti che non ho mai provato perchè non mi piace il pesce.

Altri venditori che affollano la spiaggia sono quelli delle creme solari e prodotti per l'abbranzatura, i venditori di abigliamento (MAGLIETTE DELLE SQUADRE DEL CAMPIONATO BRASILIANO) quelli che vendono parei, quelli che vendono le amache tipico prodotto che i brasiliani usano per il riposino pomeridiano, quelli che vendono prodotti di artigianato locale.... il tutto avviene senza  che nessuno della fiscalizaço dica niente. Ovvero tutti sono liberi di vendere ciò che gli piace...... infatti la produzione delle piu disparate cose avvengono in casa e poi vendute in spiaggia. Capita giornalmente di incontrare i venditori di SALADA DI FRUTAS ovvero la macedonia, quelli di panini che passeggiano avanti indietro sulla spiaggia per gaudagnarsi la giornata........ 

                         IMMAGINE DI UNA DOMENICA SULLA SPIAGGIA DI SALVADOR DE BAHIA



THIAGO ESTAMOS TORCENDO POR VOCE

Non sono solito essere un appassionato di questo tipo di programmi come Grande Fratello e Isola dei famosi, ma sapendo che la finale poteva avere in gioco per la vittoria un concorrente Brasiliano la cosa mi ha fatto cambiare idea.

Ieri sera infatti verso le 23.30 appena rientrato dal lavoro ho sintonizzato la mia televisione su rai due, per tifare per il modello brasiliano. Purtroppo però Giorgia Palmas ha vinto l’ottava edizione dell’Isola dei Famosi. La ragazza sarda ha battuto la concorrenza di Thiago Alves, secondo Laerte Pappalardo, terzo, e Roberta Allegretti, quarta. Secondo posto per il concorrrente braisiliano per cui facevo il tifo, anche se la bellezzea della Palmas è davvero unica

Por-do-sol no Farol da Barra em Salvador!

Spettacolo da non perdere quello di assistere ad un "por do sol" quando si è turisti nella città di Salvador e specialmente nella spiaggia urbana della capitale baiana, la bella e divertente Praia do porto da barra, chiamata così proprio perche si trova nell'omonimo quartiere della città crocevia del centro della metropoli. Proprio da questa spiaggia che durante tutto il giorno è gremita di turisti e locali che si gondono qualche oretta di relax nella piccola spiaggia...... verso le 16.30 17.00 si assiste a questo tramonto che i baiani sono soliti ammirare bevendo birra o caipirinha e teminando la visione con un applauso ringraziando DIO di una giornata di cui sono riusciti ad essere protagonisti...... non capita a noi di vedere persone che qui in Italia si ritovano per festeggiare un evento che tutti i giorni ricorre come da copione , ma loro sono così amanti della lorro terra, amano le loro origine e le loro tradizioni a tal punto da ritrovarsi tutte le sere per assistere a questo semplice sipario che la natura gli offre, lo offre anche a noi italiani, ma con tutti i nostri problemi non riusciamo a cogliere il senso delle piccole cose...

Por-do-sol no Farol da Barra em Salvador!

FELIZ PASCOA

Volevo augurare una felice PASQUA a tutti i lettori del blog, con una immagine curiosa che ho trovato internet......

TROVATO CADAVARE DI UN ITALIANO A FORTALEZA

Sono ore di angoscia, a Locri, per i familiari di Mario Procopio, l'imprenditore di 36 anni scomparso nella città brasiliana di Fortaleza il 29 ottobre del 2009. La polizia brasiliana, infatti, ha trovato un cadavere ad Aquiraz, città satellite di Fortaleza, capitale dello stato nordestino del Ceara, e ritiene che sia proprio quello di Procopio. Per avere la certezza le autorità brasiliane attendono di effettuare la comparazione del Dna, ma intanto, secondo quanto riferisce la radio locale Tabajara, avrebbero già un sospettato: un sergente della polizia brasiliana, Jean Charles da Silva Liboro, che avrebbe agito per conto di un iraniano, Farhard Marvizi, di 45 anni, già mandante di altri delitti. Quest'ultimo è ritenuto il capo di un'organizzazione responsabile di un vasto traffico di contrabbando di materiale elettronico ed è sospettato di avere ordinato l'uccisione di almeno 11 persone. Marvizi era stato arrestato nell'agosto dell'anno scorso ed è stato trasferito nel penitenziario di massima sicurezza del Mato Grosso do Sul dove è detenuto tutt'ora. La notizia della morte di Procopio si è diffusa a Locri in serata, dopo che il sindaco, Francesco Macrì, ha diffuso un comunicato in cui, «a nome di tutta l'Amministrazione Comunale e della Città di Locri, si stringe alla famiglia Procopio-Scarfò per il tragico ritrovamento del figlio Mario, dopo circa due anni dalla scomparsa». Mario Procopio era in Brasile dal 2004, dove aveva costituito una società nel settore immobiliare. Laureato in informatica, a Fortaleza, dove era andato a vivere dopo avere lasciato Locri, aveva conosciuto una donna dalla quale ha avuto un figlio. L'uomo è scomparso il 29 ottobre 2009. Era uscito di casa in auto con l'auto ed una valigia nella quale portava 200 mila real (circa 80 mila euro) e numerosi gioielli, che secondo la ricostruzione fatta all'epoca dalla polizia, gli sarebbero stati affidati da un individuo non meglio identificato. A Locri vivono il padre dell'imprenditore, Pasquale, che gestisce un negozio di prodotti informatici e computer, e le tre sorelle, una delle quali, Daniela, è avvocato. Proprio lei, più volte, ha lanciato appelli al Ministero degli Esteri italiano e alle autorità brasiliane per sapere cosa era potuto accadere al fratello, ma fino ad ora senza alcun esito

22 ABRIL DESCOBRIMENTO DO BRASIL.............

OBRIGADO PEDRO

Non mi stancherò mai di ringraziare certo PEDRO ALVARES CABRAL, il navigatore portoghese che nel 1500 scoprì il BRASILE, con una flotta di navi, battenti bandiera portoghese dopo circa quaranta giorni di navigazione senza sapere cosa sarebbero andati a trovare. Avvistarono un monte che chiamarono Pascoal, proprio scoperto nel periodo pasquale.


Alla fine del XV secolo , per la Spagna, per il Portogallo ed anche per altre nazioni europee cominciava a porsi urgentemente il problema di trovare una via marittima che permettesse di trasportare direttamente in Europa le merci provenienti dall’Oriente senza dover passare attraverso le mediazioni dei commercianti arabi che controllavano i porti del Mediterraneo orientale e le piste del Mediterraneo orientale e le piste carovaniere aperte attraverso il Medio Oriente fino ai porti dell’Oceano Indiano.
Infatti, spezie, profumi,erbe medicinali, sete, tappeti, pietre preziose,armi e perfino schiavi dovevano passare per molte mani prima di giungere in Europa ed i prezzi di queste merci aumentavano decine di volte: una via marittima avrebbe offerto enormi vantaggi, sarebbe stata più economica, più comoda più sicura.
Queste considerazioni avevano spinto Cristoforo Colombo a salpare dal porto di Palos per tentare di raggiungere il Levante veleggiando verso Ponente, ed a lungo si pensò che le terre da lui scoperte fossero qualche remota isola dell’Arcipelago giapponese e non un Nuovo Mondo.
I navigatori portoghesi, invece, più realisticamente, avevano prima cercato e poi trovato la via marittima verso l’Oriente veleggiando verso Meridione lungo le coste dell’Africa: dopo alcuni tentativi sfortunati, nel 1498 Vasco de Gama doppiava il Capo di Buona speranza e giungeva fino alle coste dell’India.
Questo è il quadro in cui si deve inserire la scoperta del tutto casuale del Brasile, nell’anno 1500, ad opera di Pedro ALvares Cabral.

Cabral pensò che il Brasile potesse servire come scalo sulla rotta delle Indie , raccomandò nella sua lettera al Re che si costruissero missioni per convertire gli indigeni, fece piantare una croce sulla spiaggia e continuò il suo viaggio verso Oriente.
Il Brasile era entrato nella storia dalla porta di servizio e per qualche tempo ancora fu lasciato in pace.
Il portoghese era abituato alla rapina, al saccheggio, al commercio facile e redditizio dei prodotti d’Oriente e questa attività continuò ad occuparlo ancora per alcuni decenni.

Il Portogallo non si disinteressò completamente della sua nuova colonia ma si limitò ad allestire qualche sporadica spedizione per esplorarne le coste, come quella dell’italiano Amerigo Vespucci che scoperse Bahia nel 1501; anche le iniziative commerciali furono esattamente limitate: solo qualche raro scalo dove si barattavano gingilli contro pappagalli e tronchi di pau-brasil.

Ma ad un secolo dalla scoperta la penetrazione dei portoghesi in Brasile era ancora ridottissima: pochi centri isolati straetti tra l’oceano e la foresta che comunicava più con la madre patria che tra di loro, l’immensità dell’interno restava interamente sconosciuta e ci volle un tipo particolare d’esploratore, spregiudicato e audace perché la barriera formata dalla foresta potesse essere infranta.

 

 

GRAZIE PEDRO

 

21 ABRIL "FERIADAO" NACIONAL

Comincia oggi il "feriadao de pascoa" quattro giorni della settimana santa che coincidono anche con il "feriado"  di Tiradentes martire dell'indipendenza del Brasile che viene commemorato oggi, vero nome

Joaquim José da Silva Xavier, patriota brasiliano  (Minas Gerais, 16 agosto 1748 – Rio de Janeiro, 21 aprile 1792),

Diventato Alfiere dei Dragoni brasiliani durante il servizio militare, fu l'artefice, insieme ad altri compagni, del tentativo insurrezionale noto con il nome di Inconfidência Mineira, cioè il tradimento di Minas. Nel 1789 venne arrestato. Durante il processo si prese tutta la colpa del tentativo insurrezionale scagionando gli altri compagni, per questo venne condannato a morte. Venne decapitato il 21 aprile 1792, e mostrato il suo cadavere come segno di monito. L'anniversario della sua morte si commemora con una festa nazionale in Brasile.

O dia 21 de abril é feriado nacional. Trata-se de uma homenagem que o Brasil presta ao sacrifício de Joaquim José da Silva Xavier, que foi enforcado e esquartejado, a 21 de abril de 1792, devido a seu envolvimento com a Inconfidência Mineira - um dos primeiros movimentos organizados pelos habitantes do território brasileiro, no sentido de conseguir a independência do país em relação a Portugal.

Vale a pena saber exatamente porque se presta essa homenagem a Tiradentes. No século 18, o Brasil era uma colônia portuguesa que gerava grandes lucros para sua metrópole, em função do ouro e dos diamantes que haviam sido descobertos na região que ficou conhecida como a das Minas Gerais. Essa região tornou-se o centro econômico e cultural do país. Nela surgiram várias cidades ricas e importantes, como Vila Rica (atual Outo Preto), São João Del Rei e Sabará.

Portugal explorava o ouro brasileiro, mas nem todas as pessoas ligadas ao garimpo pagavam os impostos que a metrópole cobrava. Também havia muito contrabando das riquezas minerais. Além disso, essas riquezas não eram infinitas e começaram a se tornar escassas. O governo português, porém, acreditava que a diminuição no volume de seus lucros com a mineração se devia ao contrabando e à sonegação dos brasileiros. Por isso, começou a aumentar os impostos e tomar medidas repressivas contra os naturais da terra.

Desse modo, os brasileiros se revoltaram e isso aconteceu quase na mesma época em que os Estados Unidos se tornaram independentes da Inglaterra. Ao mesmo tempo, na Europa, filósofos e pensadores criticavam a monarquia e o poder absoluto dos reis. Tudo isso influenciou as elites de Minas Gerais e as levou a conspirar em prol da Independência. A maioria dos conspiradores eram homens ricos e cultos como Cláudio Manuel da Costa e Tomás Antônio Gonzaga.

Pobre, somente o Tiradentes, que era um simples alferes (cargo militar semelhante ao de tenente), e que tinha esse apelido por exercer também o ofício de dentista. Entretanto, era ele quem saía às ruas, procurando conquistar a adesão do povo ao movimento. Resultado, durante o julgamento, todos os que tinham posses conseguiram escapar da pena máxima, trocando-a pela prisão ou pelo exílio.

Quanto a Tiradentes, acabou condenado à morte e ao esquartejamento, para que as partes de seu corpo ficassem expostas ao público, de modo a desencorajar outras tentativas de rebelião. Executado como um criminoso, Tiradentes se transformou no primeiro herói brasileiro, logo após a nossa Independência, em 1822.

CARO BENZINA IN BRASILE

E' almeno da un mese che la benzina ha raggiunto in BRASILE il prezzo vergognoso di quasi RS 3 al litro.

un prezzo mai raggiunto, dovuto al caro del petrolio per le vicessitudini che ultimamente anno colpito tutto il mondo.... molte sono state le interviste su giornali brasiliani che pesonalmente ho letto di persone che lamentavano questi clamorosi aumenti effettuati nell'ultimo mese. Ricordo che verso la fine di gennaio - primi di febbraio ovvero quando io mi trovavo a NATAL ogniqualvolta si andava a fare la "GASOLINA"  dicevo all'amico Alessio che a rs 2.68 già sembrava essere molto cara. Se si pensa che adesso si è arrivati a rs 3.00 sembra una vera e propria truffa. Per fare un pieno da 45 / 50 litri  in gennaio tanto per capirci si spendeva circa rs 130 , ora sempre per lo stesso pieno si spende in media rs 150. L'aumento è di rs 20 ...... molto caro quindi..... Da ricordare che la benzina in Brasile è allungata con alcool.....

Dove si andrà a finire di questo passo.......

os 12 mandamentos da mulher

I DODICI COMANDAMENTI DELLA DONNA

ho trovato su internet questo tema riguardante le donne .......

1.Mulher ñ mente...
e sim omite fatos.

2.Mulher ñ fofoca...
e sim troca informações.

3.Mulher ñ trai...
se vinga.

4.Ñ fica bêbada...
entra em estado de alegria.

5.Mulher ñ xinga...
apenas é sincera.

6.Ñ grita...
testa suas cordas vocais.

7.Mulher ñ chora...
lava as pupilas c/ frequência.

8.Mulher ñ olha p/ um homem sarado c/ segundas intenções...
apenas verifica suas formas anatômicas.

9.Mulher sempre entende o q o homem fala...
só pede q explique novamente p/ testar se ele tá falando a verdade.

10.Mulher ñ sente preguiça...
descansa a beleza.

11.Mulher ñ sofre por amor...
e sim entra em contradições com os sentimentos.

12.Mulher nunca engana os homens...
pratica o q aprendeu com eles......

Alguem acredita ???????

Il BARBIERE DI RIO

CORACAO DO BRASAO!!!!!

 

Ma quante volte l'ho già visto questo spettacolare film del mago DIEGO   ???????    ........      11 viaggi in Brasile , almeno una volta prima di ogni partenza più qualche altra visione nei momenti in cui la saudade toccava picchi altissimi, insomma diciamo una quindicina di volte quasi da saperlo tutto a memoria..... e comunque non mi stanco mai di vederlo grazie alla comicità di questo splendido artista, e poi per la genialità del regista a saper cogliere tutte quelle sfaccettature che prendono in giro il turista specialmente italiano che fa il suo primo viaggio a RIO.....  quale frequentatore del Brasile almeno una volta assistendo al film non si è immedesimato nel personaggio...... durante la memorabile serata alla discoteca Help, quando viene rapinato sulla spiaggia da un gruppo di ragazzini, quando sul taxi chiede il prezzo di andare dall'aereoporto a SANTA TERESA, quando insieme a giorginha fa il giro turistico di Rio con la mitica vespa ( sottofondo musicale SO PRA CONTRARIAR).........bello bello troppo bello......

Consiglio vivamente a chi non lo avesse mai fatto a prendersi due orette e visionare questo pezzo di simpatia del grande DIEGO e magari dopo meditate anche una vacanza..... provate a indovinare la destinazione??????

ESPORTE CLUB BAHIA

Bahia vence Portuguesa e volta à elite após sete anos; Figueira também sobe

Ebbene si come si legge da questo titolo di un giornale brasiliano "correhio da bahia"  la squadra più importante e famosa dello staro ovvero Esporte clube bahia è ritornato in prima divisione del campionato brasiliano dopo una assenza di sette anni dall'elite del calcio. negli ultimi anni infatti la squadra aveva avuto degli anni bui infatti dopo essere caduta in serie B nel 2003 fu addiritttura retrocessa in terza divione nel 2005.

Durante la partita del 13 di novembre del 2001 con la vittoria sulla portuguesa per 3-0 si ebbe la matematica certezza del passaggio in prima divisione. Davanti a circa 32.000 spettatori lo stadio Pituaçu era una bolgia infernale per commemorare la vittoria... i tifosi cantavano a squarcia gola O MEU BAHIA VOLTOU.......  ovvero il mio bahia è ritornato...... emozioni emozioni per un popolo quello baiano molto legato al calcio che ricordo aver vinto per bem due volte il titolo brasiliano "bicampeao", la prima volta nel 1959 e la seconda volta nel 1988

Eccomi ritratto in una casa nel quartiere di Barra in Salvador con la camisa do baheeeeeeeeaaaaa

Staremo a vedere come andrà a finire........ ma come sempre canteremo....... bahia mea vida bahia meu orgulho bahia meu amor....

Una canzone che sentivo spesso alla radio quando mi trovavo a Fortaleza nel Dicembre del 2010

BUON ASCOLTO

MACAIBA

MACAIBA VAQUEJADA

Nel mese di dicembre lo scorso anno quando mi trovavo a Natal insieme al mio amico Michael fui invitato ad assistere ad uno show  a MACAIBA..... dove suonavamo molte bande locali tra le più famose ricordo Forrò do Muido e Solteiroes do Forrò.   Partimmo da casa insieme alla ragazza che ci aveva invitato, il cui nome è Graça, lei si presentò insieme a quattro sue amiche a bordo di due taxi che avevamo noleggiato per la trasferta, in quanto ci avevano consigliato di non andare con macchine private per paura di essere assaltati. Macaiba rimane circa 30 km fuori da Natal, il viaggio fu circa di una mezzoretta.

Appena fuori da Ponta negra ci fermammo ad un "ponto da gasolina" per  mettere la benzina e cosi noi ne approfittammo per aquistare della birre che ci  SKOLammo durante il tragitto.

Arrivati nelle vicinanze del TERREIRO DA VILLA scendemmo dal taxi perchè alcuni di noi erano privi di biglietto, acquistammo gli ultimi due ad un prezzo uguale a quelli presi da noi al  MIDWAY..... fummo ugualmente fregati perchè i biglietti acquistati erano solo validi se presentati con tesserino universitario, cose se nessuno di noi aveva al seguito.....

Graça fu molto astuta e con il suo "jeito de gata" riuscì a corrompere un uomo della "segurança" riuscendo a farci entrare tutti senza avere problemi.

Lo spettacolo incominciò verso le 22.30/23.00 e la grande piazza era gia gremita. Al fianco del grosso palco dove da li a poco si sarebbero esibiti i gruppi era sistemato il camarote, una sorta di prive vip che da la possibilitò di vedere meglio lo spettacolo e non stare nella pista evitando problemi di scippi e risse che alle volte possono succedere.

Ai lati della piazza erano sistemati i vari bar con delle file interminabili per acquistare l'abbeveraggio ma noi si preferiva comprare le birre dai venditori evitando cosi lunghe file

Non potete nemmeno immaginare quando ci scappò la pipi, e si dovette andare in bagno, la situazione era pressocchè disastrosa, non quanto per me che come si dice in brasile " ja estou acostumado com esse tipo de festa" ma per il mio amico che disse che non aveva mai visto........... cose simili. uomini e donne che facevano anche i loro bisogni senza nemmeno entrare nei " sanitário químico portátil"

Verso la metò della serata era diventato impossibile camminare senza inciamparsi sulle lattine di birra che ormai erano diventate parte del suolo, si doveva prestare attenzione....  Lo spettacolo in se stesso comunque fu bellissimo ed emozionante...... circa 35000 persone che saltavano e cantavano

entusiasmente....... fu veramente entusiasmante oltre al carnevale avevo assistito a questo tipo di show solamente alcuni alnni prima a Recife al " parco do esposiçao"...... Lo show terminò verso le 3.30 di notte e all'uscita fu un'avventura riuscire a trovare un taxi...... dopo vari tentativi lo trovanno.... si dormi tutto il tragitto e finalmente a casa ci buttammo nel letto, stanchi ma felici per la bella serata........

ILHA DE ITAPARICA

Rovistando nel mio computer ho ritrovato questa foto che rappresenta il gruppo al gran completo che quell'anno fece tappa a SALVADOR DE BAHIA..... fra le varie escursioni che si fecero ricordo quella proprio ad Itaparica.......

Itaparica è la maggiore delle 36 isole presenti all´interno della Bahia de Todos os Santos, nell´omonimo stato brasiliano di Bahia.

L´isola è collegata alla capitale Salvador da un servizio di ferry boat per il trasporto di veicoli e passeggeri, (50 minuti) di e da catamarani (30 minuti) con attracco presso il quartiere di Sao Joaquim in Salvador e Bom Despacho sull'isola di Itaparica. Imbarcazioni di media stazza (35 minuti) per solo trasporto passeggeri esercitano la traversata tra il molo della stazione marittima presso il Mercado Modelo e l' attracco di Mar Grande. Noi si andò proprio con il catamarano e ricordo che la gran parte della ciurcia soffrì di mal di mare, durante l'andata....

Ricordo che partimmo presto alla mattina per raggiunge il porto dove prendemmo il catamarano. arrivati sull'isola il relax fece da padrone..... mangiammo sull'isola dei  piatti cucinati in una baracca de praia, ma  sopratutto bevemmo tantissimo..... chi preferica caipirinha, altri caiporoska e altri ancora della birra gelata...... fummo sfidati da un gruppo di locali ad una partita di pallone dove un mio amico Cristian si ifilò una spina di riccio di mare sotto ad un piede...... fu "operato" da un avversario che si trasformò  in dottore che riuscì nell'impresa di togliere la spina dal piede del mio amico....... disinfettando tutto con della cachaça ....  Il risultato fu ottimo ma la partita non fu portata a termine..... ed a fine giornata ritornammo sulla terra ferma gustando il panorama della BAHIA DE TODOS OS SANTOS   a bordo del catamarano

RIO

Finalmente è uscito

 Il film di Carlos Saldanha ci conduce in una Rio de Janeiro sfavillante e pirotecnica, dove anche i sentimenti dei personaggi sono asserviti al mutare dei colori e dei suoni.

Già la capitale brasiliana offre uno spettacolo di linee e movenze, che poi si ripercuote nel modo di vivere del luogo. Se poi si ripropone questo ambiente attraverso i toni di un film di animazione, è ben auspicabile  il successo del film d’animazione della Fox che è costato 94 milioni di euro.

La trama è quella di Blu, rara specie di ara residente in uno zoo del Minnesota. Lui crede di essere l'ultimo esemplare della sua specie. Appena scopre che è stato avvistato un altro ara in Sud America - sesso femminile, Jewel - lascia il Minnesota assieme alla padrona Linda e viaggia fino a Rio per trovarla. Qui supera la paura del volo, è rapito dai bracconieri, che voglio venderlo assieme agli amici per ottenere una fortuna. Cerca così di evitare i ladri con l'aiuto del tucano Rafael, del bulldog Luiz, della stessa Linda, del barbagianni Fao, del’anarchico Pedro, del canarino Nico e del Cacatua Miguel........ prossimamente andremo a vederlo......

Tutto questa presentazione era per presentarvi il mio piccolo amico che da parecchi anni tiene allegra la mia casa..... oramai sono 18 anni che vive con noi, anche se la sua carta identita registra che è nato nel 1976..... ebbene si è un mio coscritto......


Si chiama Loreto (questo nome lo aveva già quando è arrivato da noi) anche se io lo chiamo Acerola ed è uno splendido esemplerare di Amazzone a testa gialla (brasiliano pure lui) quindi gioca in casa.



PROGETTO CASA DOS CURUMINS ...... sogni e speranze dei bambini di santa teresinha

Circa un anno fa, nel mio albergo pernottarono due signori svizzeri che dovevano partecipare ad una manifestazione ciclistica, parlammo del più e del meno, come si fa sempre tra cliente e albergatore, quando ad un certo punto la signora mi chiese come mai vi erano tutte quelle foto del brasile, il perchè fuori dell'albergo vi era la bandiera verdeoro.... il perchè ci fossero quadri raffiguranti ballerini di capoeira e sopratutto perche si ascoltava sempre musica Brasiliana di sottofondo nella sala da pranzo........ la mia risposta fu chiara, schietta ma vera : semplicemente mi piace risposi...... allora mi dissero che anche loro erano stati parecchie volte in BRASILE, e durante un loro viaggio avevano deciso di aprire insieme ad alcuni amici una fondazione per aiutare dei bambini abitanti nelle favelas de SAO PAOLO, mi feci spiegare il programma e feci anche io una piccola donazione per diventare un socio..... 
I fondatori dell’associazione Casa dos Curumins e diretti responsabili del progetto sono i coniugi Alberto Eisenhardt e Adriana Gomes Fernandes Eisenhardt, che trascorrono parte dell'anno in Brasile. In Svizzera, i referenti per le attività dell’associazione e per le adozioni a distanza sono i coniugi Lino e Susanna Bianchi, che ogni anno, nel mese di ottobre, visitano il progetto.

Con una piccola donazione sono diventate anche io un socio, e ne sono orgoglioso.......

Se interessati date un'occhiata al sito

http://www.casadoscurumins.org/

PORTO SEGURO E ARRAIAL D'AJUDA

Vorrei parlare un po di queste due splendide realtà turistiche dello stato di BAHIA che come detto nel post prescedente sono state le mie prime tappe in brasile. Sicuramente sono due realtà molto diversi fra di loro, infatti la più grande e popolosa Porto Seguro è sicuramente più adatta a ragazzi in cerca di divertimento mentre la piu caratteristica Arraial la potrei consigliare a coppie che hanno voglia di natura spiaggie e relax.


PORTO SEGURO   è oggi una della capitali del turismo brasiliano frequentato da molti paulisti, da brasiliani in generale e anche da molti europei ed americani.

Con i suoi 170.000 abitanti la realtà della città può apparirre come una provincia del nord italia zeppa di palazzi, ma in realtà non è cosi infatti viene posto un estremo occhio di riguardo per la propria storia, ad esempio non viene consentita la costruzione di palazzi che siano più alti di due piani (piano terreno e primo piano); nel 1976 tutto il distretto di Porto Seguro è divenuto Patrimonio Storico Nazionale.  Il turismo come detto la fa da padrone infatti famosissima è la Passarela do alcool in italiano passaggio dell'alcol dove fra una serie di bancarelle di artigianato locale di varie specie si trovano dei banchi pieni di frutta fresca dove si può gustare una caipirinha, una caipiroska oppure la altrettanto famosa capeta


ingredienti per una buona capeta :


1 dose de vodka
1 colher de sopa cheia de creme de leite
1 colher de sopa cheia de leite condensado
1 colher rasa de guaraná em pó
gelo a gostofruta de sua preferência



Una dose di vodka, un cucchiaio da minestra pieno di crema di latte, un cucchiaio da minestra pieno di latte condensato, un cucchiaio da minestra pieno di guaranà in polvere, ghiaccio a piacere, usare frutta a piacere

La bibita è molto buona ma anche molto nauseante , forse perche io non sono molto amante di questi mischioni, infatti vado avanti a birra : tra le piu famose metto un elenco di quelle che ho potuto assaggiare negli anni :

1- Serra Malte
2- Original
3- Brahma
4- Antarctica
5- Itaipava
6- Skol
7- Bohemia

8- Crystal
9- Nova Schin
10- Kaiser

Tornando al discorso dei divertimenti famosissime sono le baracche di praia che di giorno effettuano servizio spiaggia e organizzano feste con tanto di animazione con ballerini, musica,  tutto sulla meravigliosa costa e di notte si trasformano in vere e proprie discoteche fra le piu famose voglio ricordare queste:

AXE MOI, BARRAMARES, ILHA DOS  AQUARIOS, TRANSILVANIA, TOA TOA,

Nelle vicinanze di Porto Seguro esistono spiagge bianche dai fondali marini con colori magnifici, mete sia turistiche che meno, tra le quali:

• Arraial d'Ajuda
• Trancoso
• Santa Cruz Cabrália

Da Porto Seguro, ma anche da Coroa Vermelha, inoltre è possibile fare escursioni in barca fino all'isola dei coralli, per poi raggiungere le oasi naturali (piscine calde all'interno dell'Oceano) di Coroa Alta e di Recife de Fora.

Posso consigliare vivamente di visitare le spiaggie di Coroa Vermelha di Coroa Alta e Recife di Fora, molto tranquille durante i giorni feriali e molto più frequentate durante " o final de semana" .

ARRAIAL D'AJUDA

E' un piccolo paesino pieno di posade, ristoranti e negozietti di artigianato. Raggiungibile tramite un traghetto, è l'unico modo per fare arrivare i mezzi di trasporto quali taxi, buggy, motociclette biciclette per oltrepassare il rio Buranhém, che separa Porto Seguro appunto da Arraial.  Il movimento turistico inizio negli anni settanta quando comunità di hippie scoprirono l'affascinante località che con il passare degli anni diventò sempre più famosa

Il nome deriva dall'omonima chiesa di Nossa Senhora d'Ajuda, dove dal sagrato si può godere di una vista mozzafiato sulla costa. Le spiaggie sono molto carine e si possono effettuare delle passeggiate interminabili lunga la sua costa, dove si possono incontrare spesso e volentieri ragazzi che stanno danzando la Capoeira tipico dello stato di Bahia. Ricordo che questa zona fa parte della Costa do Descobrimento, ed è una meta molto ricercata per la vicinanza del mare e del parco nazionale e riserva indiana di Monte Pascoal.

La vita si svolge principalmente in spiaggia sia di giorno che di notte dove facile è partecipare a feste RAVE - PARTY organizzati dai nativi patiti per questo tipo di feste che durano fino all'alba. La spiaggia si chiama MUCUGE, che da il nome anche alla via che porta appunto dal cantro della cittadina alla omonima spiaggia.

L'altra zona di incontro è la piazza chiamata  broadway dove durante la notte si trasforma nella zona più movimentata del paese.

Sono passati parecchi anni dall'ultima mia visita e alcuni amici che frequentano annualmente la città dicono che le infrassutture turistiche sono cresciute molto pare quindi che gli investitori non manchino e quindi anche il turismo

Arrajal è una cittadina quindi dove i giovani amano passare specialmente il carnevale, le feste di fine anno e tutte le principali feste brasiliane.

Da segnalare in particolare  un altro centro che negli ultimi anni sta diventando famosissimo e bem frequentato da turisti :                                            

 TRANCOSO

Villagio di pescatori circondato da una esuberante vegetazione.Oltre ad essere uma delle migliori spiaggie del Brasile, Trancoso é stato graziato dal meraviglioso scenario del " Quadrado ", um enorme prato com in fondo uma piccola chiesa, da dove si avvistano le sue straordinarie spiaggie con acque turchesi. Il centro del villaggio é insediato attorno al Quadrado ,due file di casine colorite, antiche abitazioni dei nativi, oggi scenario pittoresco di uma mistura di cultura e tradizioni con divertimento e piacere, dove si incontrano liberi cavalli e asini, giovani nativi giocando futboll o capoeira

TUTTO EBBE INIZIO

                          


..... Ebbene si tutto ebbe inizio nel 1999 qualche annetto fa'..... , sono passati parecchi anni infatti dal mio primo viaggio in BRASILE, ma da allora tutti gli anni sono stato un affezionato viaggiatore

Il viaggio fu organizzato da alcuni miei amici e a dire la verità io fui l'ultimo ad aggregarmi, e non nascondo di avere avuto molte perplessità...... decisero tutto loro  acquisto biglietto,destinazinone,prenotazione albergo etc..... Si andò a Porto Seguro una città sul mare nella parte piu a sud dello stato di Bahia citta famosa anche perchè fu la prima ad essere scoperta dai colonizzatorie.

La scoperta ufficiale del Brasile avvenne il 22 aprile del 1500, per opera dell'esploratore portoghese Pedro Álvares Cabral, che arrivò nella zona dove oggi si trova Porto Seguro, nello stato di Bahia.

All'entrata della città si passa sotto un cartello dove si trova una scritta come riporta la foto AQUI NASCEU O BRASIL.....  che recita la seguente frase : qui nacque il brasile.

I compagni di viaggio di questa avventure furono Luca con la sua compagna Stefy che partirono una settimana prima di noi Mirko, Ciro, Luca 2 ed io che raggiungemmo i ragazzi la settimana seguente.

Il viaggio fu molto lungo perchè Porto Seguro non era servito con voli diretti dall'Italia quindi dovemmo fare un volo Milano San Paolo, e poi prendere un volo interno per Porto Seguro. Si pensava di essere arrivati, ma Luca e Stefy ebbero l'idea di pernottare in un paesino Arraial d'ajuda veramente bello che però si raggiungeva con un traghetto che si prendeva dal porto della città (balsa)

Da qui salimmo su un pulmino che i brasiliano chiamano combi e saliti sul piccolo mezzo dopo circa1 .5 km arrivammo a destinazione. Ricordo ancora il nome della graziosa posada dove passammo la prima settimana

www.cheiroverde.com.br  una bella posada con piscina, al tempo per via del cambio anche molto economica (ricordo che avevamo portato se non sbaglio i dollari per convertire poi in real) si perchè l'euro non era ancora in vigore.

La prima notte la passammo in allegria tutti insieme mangiando picanha in un ristorante vicino alla nostra posada di un amico di Luca, tutto accompagnato da ottime birre "bem gelada" come usa da loro... finimmo per tornare a casa tutti "sbronzi" e stanchi ..... ma eravamo in Brasile e questo era l'importante